Una politica cinica ed indifferente ai beni comuni è riuscita a concepire una scelta orribile, fortemente penalizzante per la nostra città.
Pensate, in un sol colpo accadrà:
• Sfregio al paesaggio collinare sotto al Centro Storico.
• Aumento dei rischi idrogeologici nell’area interessata.
• Accerchiamento con cemento ed auto dell’asilo nido “Le coccinelle”.
• Amputazione della parte sud del campo di atletica leggera con compromissione della funzionalità e dell’agibilità.
• Cancellazione della famosa passeggiata panoramica delle Fontanelle, collegata con Salita Montegrappa.
• Sovraccarico di case, abitanti, auto in un ambito urbano già densamente popolato.
Sono tre anni che lottiamo per evitare questa devastazione in una delle aree più belle di Giulianova, evidenziando le conseguenze e avanzando proposte alternative.
Di fronte alla protervia degli amministratori, siamo solo riusciti a ritardare l’inizio dei lavori. Alla fine però, calpestando il buon senso e molte regole, è stata permessa l’apertura del cantiere.
Come ha dimostrato la vicenda di Piazza Dalla Chiesa, solo insieme possiamo farcela. Anche questa volta è possibile far vincere il bene comune: occorre però esprimere pubblicamente tutta la nostra indignazione e la nostra contrarietà. Occorre farlo presto ed essere in tanti.
Uno degli strumenti può essere questo blog dove si può intervenire, meglio ancora se esprimendo il proprio pensiero in maniera non anonima.
Precisiamo che, a causa di recenti interventi anonimi tesi a boicottare il nostro genuino e disinteressato impegno a difesa dei beni pubblici, verranno eliminati tutti gli interventi fuori tema.
lunedì 8 settembre 2008
Area ex Migliori Longari: Questo è veramente troppo! Facciamo sentire la nostra indignazione per evitare l’irreversibile scempio
sabato 19 luglio 2008
La tua Giulianova
E’ una comunità migliore quella in cui Cittadini e Amministrazione sanno collaborare nell’individuazione delle scelte per realizzare una città più viva e vivibile.
Una città ad esempio:
• che sappia svilupparsi nel rispetto dell’ambiente, degli spazi pubblici e dei suoi abitanti
• dove l’urbanistica tuteli il bene comune, il paesaggio e i beni storico-culturali
• dove i giovani possano trovare luoghi di vita, di aggregazione e di ascolto per mettere a frutto capacità creative e aspirazioni
• in cui le attività culturali siano adeguatamente presenti
• che testimoni concretamente la solidarietà
• che metta a punto un’incisiva educazione ambientale
• che promuova una mobilità alternativa all’eccessivo uso delle auto private ed una raccolta differenziata molto elevata
• che sostenga il recupero e la valorizzazione delle produzioni e delle attività tipiche locali
Questo vuole essere un Blog sulla nostra città. Un luogo dove noi tutti cittadini giuliesi possiamo esprimere idee e proposte sulle cose che potrebbero migliorare la qualità della vita a Giulianova, come pure critiche e prese di posizione sulle cose che non vanno. Invitiamo tutti a partecipare.
La messa a fuoco dei bisogni cittadini ed il confronto delle idee possono solo farci crescere come individui e migliorare complessivamente la città.
venerdì 25 aprile 2008
SI POSSONO SPENDERE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO IN TRAVERTINO PER FARE UN PARCHEGGIO NELLA PIAZZA PRINCIPALE DEL CENTRO STORICO?
Chiediamo: in un momento di ristrettezze economiche, è il caso di “sperperare” un milione di euro per realizzare un parcheggio ed una strada in travertino che verranno macchiati di olio e dissestati di nuovo nel giro di pochi anni, in mancanza della pedonalizzazione? Piazza Buozzi resterà infatti parcheggio e carrabile come lo resterà corso Garibaldi.
Continuiamo con la stessa improvvisazione con cui si è intervenuti nel realizzare l’ “incredibile” anfiteatro dietro al Municipio?
Proponiamo di procedere in maniera logica:
· Dotare il Comune, coinvolgendo tutte le competenze necessarie, di un serio, adeguato, unitario progetto di restauro delle parti pubbliche di tutto il Centro Storico.
· Mettere a punto un piano traffico che consenta la mobilità senza dover ricorrere sempre all’auto privata.
· Impiegare, ora, le eventuali risorse disponibili per completare: il Loggiato del Sotto belvedere con la realizzazione dell’Auditorium nel grande spazio centrale; il restauro di Palazzo Bindi(Biblioteca e Pinacoteca) e dell’ex caserma di via Bindi, smettendola con l’andazzo delle “incompiute”.
mercoledì 23 aprile 2008
A volte ritornano: di nuovo su Piazza Dalla Chiesa (Mercato Coperto)
Domenica 27 aprile, Il Messaggero ha pubblicato sulla pagina locale un articolo che anticipa gli ipotetici sviluppi edilizi in Piazza Dalla Chiesa: si vorrebbero trasferire i volumi previsti nell’area ex Migliori-Longari in quelli attualmente occupati dal Mercato Coperto.
La volontà popolare espressa anche con la raccolta di firme, circa 2 anni fa, chiedeva con forza il mantenimento della Piazza, evitando qualsiasi intervento di natura privata, conservando e migliorando gli spazi a disposizione.
Siamo sbalorditi da questa nuova notizia, e per il modo in cui è stata esposta, presentata come un “successo per la città” nel caso in cui il progetto venisse realizzato, enfatizzata con un “plauso” al costruttore che ha avuto questa brillante idea.
Leggi l’intero articolo
venerdì 28 marzo 2008
Salviamo l’ultimo pioppeto rimasto
Cemento,cemento, cemento ovunque, anche se non serve e anche nei luoghi meno indicati; al contrario, il verde, i parchi, le piazze, il paesaggio, la cultura a Giulianova sono sempre più penalizzati . Evidentemente chi amministra li ritiene un inutile ornamento, di cui si può fare anche a meno.
L’area del Pioppeto di fronte al Centro Sportivo di Via Ippodromo sarà devastata da una massiccia cementificazione. Essa sarà alienata per fini edificatori e non vi si potranno più realizzare né il parco urbano né gli impianti sportivi pubblici. Il 9 aprile si procederà all’asta per la vendita. I debiti pregressi del Comune, però, non sono 14 milioni di euro come si sostiene bensì circa 5 milioni e non tutti da pagare subito. Perché i Giuliesi devono perdere un’area ottenuta gratuitamente col PRG del ‘ 94 con l’obiettivo di far sviluppare in maniera armonica l’area dei 3 pioppeti?
Cerchiamo di evitarlo facendo sentire la nostra voce di cittadini che non vogliono veder calpestati i propri diritti.